filcams alle strutture

Carissimo Libero, ho appena trovato l'articolo che ti allego, come vedi un eventuale annullamento delle gare?

Ciao Libero,
ti informo che in seguito alla richietsa di mobilità fatta dalla Novamusa Puglia, ci sono state recapitate le lettere di licenziamento con un preavviso di 45 giorni.
Cosa facciamo? Ci sono novità in seguito all'incontro del 22 ottobre? Quali strategie dovremmo adottare nel caso in cui la Soprintendenza non dovesse prorogare l'affidamento dei servizi a Novamusa?E soprattutto quali garanzie una volta licenziati?
I dipendenti Novamusa Puglia

Per i dipendenti di Canne della Battaglia la notifica di licenziamento non è avvenuta ancora, almeno per oggi. Domani sicuramente! Le previsioni non sono rosee, dobbiamo continuare a sperare o è finita? Espulsi dal mondo del lavoro senza diritto d'appello!

oggi abbiamo il tavolo da noi richiesto, vedremo

Ok siamo nelle vostre mani!

solidarietà e un abbraccio alle colleghe novamusa puglia dalla sardegna! noi ancora non siamo licenziate eppure non andiamo a lavorare e non abbiamo neanche un posto dove andare a lavorare!... è una situazione vergognosa per tutti eppure SILENZIO TOTALE SU STAMPA E TV...perchè?

fate bene a chiedervi perché del silenzio che circonda ormai i disoccupati...e non è solo nella stampa.
Ieri ho posto il problema dei lavoratori che nei servizi aggiuntivi per ragioni diverse sono stati espulsi dalla "produzione" ma non ricevendo altro che silenzi. E' vero che l'interlocutore non è in prima istanza il Mibac in quanto abbiamo l'abbandono del concessionario o la non reiterazione delle gara. Insomma manca l'interlocutore principe tuttavia...credo che ancora qualche cosa si possa tentare in sede periferica per richiamare gli enti periferici sulla vostra situazione. Intanto dopo il fallito tentativo di conciliazione credo che la Filcams debba riprendere in mano la situazione con la Regione quindi col Mibac ecc. quello che per noi è inaccettabile che le società usino i lavoratori come "carne da macello". Tenendo conto allo stesso tempo delle ragioni di "sopravvivenza" dei lavoratori. Anche i nuovi concessionari prima di aprile maggio non saranno presenti. La norma di salvaguardia occupazionale che stiamo cercando insieme all'Amministrazione credo che tarderà di qualche mese utile - ma sicuramente all'interno dei "tempi di gara- poiché gli spazi di legge sono molto stretti.
Per quanto riguarda la FP-CGIL inutile aggiungere che siamo coi voi, con i lavoratori e che restiamo disponibili a perseguire tutte le possibilità.
So che oggi non è molto ma la volontà di costruirlo (il molto) almeno c'è.

Ciao Libero,
in merito alla situazione dei servizi aggiuntivi dei musei pugliesi, ti informo che il 29/10 c'è stato un incontro tra un rappresentante della Direzione Regionale per i beni culturali, referente della gara d'appalto, alcune dipendenti della società Novamusa e la rapprentante sindacale. Durante l'incontro è stato ribadito ancora una volta il divieto, da parte del Mibac, di inserimento della clausola di salvaguardia dei posti di lavoro nell'invito a gara che si sta preparando e l'assoluta incertezza riguardo gli affidamenti in proroga dei servizi aggiuntivi sino al subentro del nuovo concessionario. Vista la gravità della situazione e l'imminenza dei licenziamenti (alcuni saranno effettivi già dalla fine di Novembre) le dipendenti hanno pensato, d'accordo con i sidacati, di indire una giornata di sciopero per sollecitare una risposta dalla soprintendenza. Ci rendiamo perfettamente conto della scarsa efficacia di questo strumento in un momento di scarsa affluenza di visitatori ai musei ma siamo anche disposte a riproporlo ad oltranza già a fine Novembre se non dovesse sortire alcun effetto. Ora attendiamo che i nostri sindacati diramino i comunicati agli organi competenti per fissare la data dello sciopero. Ora più che mai bisogna che i sindacati, a livello regionale e nazionale, imprimano una forza maggiore alle proprie azioni in difesa dei lavoratori e agiscano tempestivamente, abbiamo pochissimo tempo.
ti ringrazio per l'attenzione che ci dedichi.
Donatella Ferrulli (impiegata Novamusa Puglia)

continuate, credo che non ci siano altre strade. Il 19 è convocato il coordinamento della Filcams e speriamo di avere qualche elemento in più. Intanto si è costituito il gruppo di lavoro previsto dal protocollo e vedremo se riuscirà a incardinare la norma di salvaguardia. Cmq sul vostro problema penso che si debba coinvolgere anche la Regione ecc.

oggi mi comunicano che il coordinamento sarà il 22 novembre.

certo la situazione è paradossale! la stessa azienda agisce diversamente da regione a regione! la soperintendenze e quindi il mibac lo stesso! "carne da macello" per tutti!!!
a suo tempo eravamo "la faccia sorridente del museo" sempre pronta a risolvere tutti i "problemini" dei visitatori, perchè "voi siete una nostra emanazione"... adesso siamo fantasmi!
invito chiunque a recarsi al museo archeologico di cagliari e dirmo quanto è sorridente!
è possibile che da giugno non si paghi un biglietto e che non venga rilasciato nessun biglietto gratuito? io sapevo che nessuno può stare dentro un museo senza biglietto, il biglietto DEVE essere emesso anche se gratuito, almeno noi dovevamo fare così, ora basta un segno su un registro!? è inutile vantare ingressi da 10mila persone ad agosto senza avere una biglietteria degna di questo nome, che senso se 10mila sono entrati gratis? quale convenienza c'è stata per le casse dello stato? la quota erario sulla biglietteria si versava ogni 5 giorni, soldi che da giugno cagliari non versa più e nessuno è responsabile di questo? se non c'è nessun bando la gratuità sarà ad oltranza? cosa c'è dietro tutto questo? per ora chi ne sta pagando le conseguenza siamo solo noi e le nostre famiglie che viviamo con un stipendio in meno.

grazie
maria (ex-faccia sorridente del museo e della pinacoteca nazionale di cagliari)

Gentile Libero
oggi per un collega di Canne della Battaglia il licenziamento non è diventato definitivo solo perchè gli sono stati concessi 10 giorni di ferie. Ed uno è andato?! Bisogna aspettare inerti l'ineluttabile anche per gli altri due dipendenti e poi sarà troppo tardi per agire? A cosa o chi aspettiamo per sapere se ci è stata concessa la Cassa Integrazione in deroga che vanificherebbe i licenziamenti? La Società concessionaria ha richiesto la CIG in deroga ma nessuna risposta! Perchè nessun sindacalista risponde??
Come ci sente in questi casi.. soli!!

capisco al vostra inc.. se la Filcams non risponde chiamate il nostro Matteo Scagliarini (superman per definizione). Noi stiamo cercando i bandolo di una matassa lercia. Ciao

COMUNICATO STAMPA DAL 23 DICEMBRE 2010 AL 9 GENNAIO 2011 RIDUZIONE ORARIA PER I SERVIZI AGGIUNTIVI IN TUTTI I MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI DELLA PUGLIA. E NON E' UNA STRENNA NATALIZIA.



Novamusa Puglia Scarl, la società che dal 2001 è concessionaria dei cosiddetti servizi aggiuntivi museali (biglietteria, libreria specializzata, visite guidate, informazioni, accoglienza, attività promozionale e didattica, caffetteria) continuerà a garantire suddetti servizi, tutti i giorni fino al 9 gennaio p.v., soltanto nella fascia oraria 08:30 - 13:30, nella speranza di poter aprire un dialogo con la Direzione Regionale per i Beni Culturali della Puglia, al fine di ottenere condizioni contrattuali meno onerose per il concessionario stesso. Nel contempo, la stessa Direzione Regionale, ha predisposto l'ingresso gratuito in tutti i siti pugliesi motivandolo quale iniziativa atta apromuovere la conoscenza del nostro patrimonio artistico-culturale. Se, fino a quella data (9 gennaio 2011), non interverrà alcun segnale di apertura da parte della Soprintendenza, il concessionario sospenderà completamente l'attività lasciando i propri lavoratori a casa ed i musei sprovvisti dei servizi aggiuntivi al pubblico. Tutto ciò accade mentre si firmano petizioni per far rientrare alcuni di questi musei nelle liste del patrimonio Unesco e dei poli museali di eccellenza italiani. Un passo indietro di ben 10 anni!
Alla data del 7 gennaio 2011, la risposta della Soprintendente, ormai ad interim Teresa Elena Cinquantaquattro, è stato un ultimatum alla società concessionaria nel quale non si offre la benchè minima alternativa e disponibilità ad aprire un tavolo di trattative, se non quella di continuare alle onerose condizioni preesistenti. Una chiusura che graverà solo ed esclusivamente sui 20 lavoratori pugliesi che correranno, di fatto, il rischio di essere licenziati.
I dipendenti Novamusa Puglia dei siti museali e parchi archeologici di: Taranto , Museo Nazionale Archeologico Altamura - Museo Nazionale Archeologico Gioia del Colle - Museo Nazionale Archeologico e Parco Archeologico di Monte Sannace Egnazia - Parco Archeologico ed Antiquarium Canne della Battaglia - Parco Archeologico ed Antiquarium Manfredonia - Museo Nazionale Archeologico e Parco Archeologico di Siponto




e ancora silenzio e nessuna risposta dal sindacato!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi sembra sbagliato parlare di un silenzio del sindacato, almeno della FP e FILCAMS CGIL, che insieme con voi ha sostenuto e sostiene la necessità di salvaguardare i posti di lavoro. Compito non facile di fronte ad una società che ha un atteggiamento altalenante e che usa i propri lavoratori come arma impropria nei confronti dell'amministrazione: non firma la cassa integrazione in deroga, poi chiede di firmarla; interrompe il servizio, poi non lo interrompe... Specularmente abbiamo un'Amministrazione che, di fronte ad un contenzioso per parecchi milioni di euro avviato dalla ditta, vive alla giornata e non si degna di convocare la società per concordare le condizioni per eventuali proroghe e si inventa la cultura come dono per giustificare il biglietto gratuito fino al 9, la FP CGIL questa questione con un tempestivo comunicato l'aveva già denunciata. Nè è mancata l'attenzione e l'azione a sostegno sollecitando la riunione presso la regione Puglia per firmare l'accordo per la cassa integrazione in deroga quando l'azienda è tornata sui suoi passi, ma anche a livello di amministrazione abbiamo avviato un confronto che non è soddisfacente, ma avviene con un'amministrazione sostanzialmente acefala. Conoscerai il verbale della riunione del 22 dicembre che allego, lì la spariamo anche grossa chiedendo l'assunzione, ma il senso è quello di richiamare l'amministrazione alle proprie responsabilità. Purtroppo senza al momento riuscirci, visto che non sappiamo finito il dono come saranno gestite le biglietterie.
Mi pare comunque opportuno che si definiscano con la FILCAMS azioni di mobilitazioni per difendere i posti di lavoro, su questo la CGIL non farà mancare tutta la sua azione.

Edited by Matteo_S - 10/1/2011, 07:49